ComicCult

Si è concluso ieri il riuscitissimo secondo evento pre-fiera tarantino, che ha ufficialmente dato il via all'intera manifestazione e di cui vedrete presto delle foto sul sito ufficiale. In attesa dell'evento pre-fiera su Brindisi, proseguono le segnalazioni attraverso il blog.
Ancora un importante ospite e un'altrettanto importante mostra per ComicCult, fiera del Grande Salento, ma che coniuga assieme le culture italiana e giapponese.
Avremo quindi l'onore di avere, tra i nostri personaggi, l'animatrice e disegnatrice Yoshiko Watanabe.
Collaboratrice di Osamu Tetsuka, riconosciuto ufficialmente come il "papà" del manga (pur essendoci in passato delle prime forme di fumetto giapponese) o, nello specifico, colui che ha lanciato ufficialmente lo stile del fumetto giapponese, come noi in Europa lo conosciamo da fine anni '70.
Yoshiko Watanabe ha collaborato alla realizzazione di Manga e Anime (cartoni animati tratti dai manga), che hanno accompagnato l'adolescenza di moltissime generazioni: "Kimba il leone bianco", "La Principessa Zaffiro", "Doraemon", "He-Man", "Mademoiselle Anne" e molti altri. Ha collaborato inoltre a moltissime produzioni animate italiane, tra cui: "La freccia azzurra", "La gabbianella e il gatto", "Opopomoz" e vari altri conosciutissimi titoli del mondo dell'animazione.
Attualmente Yoshiko Watanabe è impegnata nella realizzazione di un volume, per la Kappa Edizioni, che raccoglie la maggior parte della sua produzione e ce ne parlerà in occasione di ComicCult, dove avremo anche la possibilità di ammirare la mostra di alcune opere, filmati estratti dai suoi lavori e tele originali.